Antica e importante lampada sarda da terra a 4 luci, alta un metro e 64 realizzata a mano in ferro battuto inciso (senza saldature) intorno al 1930 nella Scuola d`Arti Applicate di Oristano. Il fusto è lavorato per 3/4 (nella parte inferiore) a torchon e per 1/4 (nella parte superiore) lineare: a dividere queste due differenti lavorazioni, un elemento ottagonale inciso (foto n°5). Il fusto è sostenuto da tre piedi a ricciolo larghi cm.3 e alti cm.33, aderenti ad un piccolo cerchio di cm.@8 (foto n°3). La massima misura tra un piede a ricciolo e l'altro è di cm.46. In cima un elemento circolare, inciso nei due bordi, dal diametro di cm.38 con fascia alta cm.9, rifinita da 15 quadrifogli lavorati a traforo (foto n°7): esternamente tre draghi alati, incisi in ogni loro parte, con un anello nel muso (foto n°10): ad ogni drago corrisponde un portacandela e, a salire un fiore, dove poggia una candela beige in legno alta cm.15 e larga cm.@5. Al centro dell'elemento circolare troviamo la 4°luce. Si presenta in ottimo stato di conservzione.