Nel 1859 Michael Thonet un mobiliere tedesco, realizzava a Vienna i suoi famosi arredi in legno curvati. Con lui si concretizza uno dei principi più importanti della rivoluzione Industriale.

Michael Thonet
Con la produzione in serie, terminava la tradizione degli oggetti progettati e realizzati manualmente da una sola persona, per essere soppiantata dalla realizzazione in fabbrica su vasta scala. I primi prodotti realizzati industrialmente erano però di qualità scadente, perché erano stati troppo semplificati e riproducenti in maniera troppo meccanica quelli di fattura artigianale. Grazie all’innovazione tecnologica introdotta da Thonet, che passò dal legno lamellare incollato al tondino incurvato a vapore, procedimento di carattere chimico e meccanico di tipo industriale, si ebbe nella produzione un miglioramento qualitativo.

La n° 14 formata da soli 6 pezzi
Infatti, con questo procedimento fu possibile produrre su scala industriale, mobili dalle forme eleganti e razionali. A ciò si aggiunse un sistema di vendita e distribuzione in grado di penetrare su qualunque mercato, che segnò definitivamente l’ingresso nell’era industriale.
Grazie all’innovazione tecnologica introdotta da Thonet, che passò dal legno lamellare incollato al tondino incurvato a vapore, procedimento di carattere chimico e meccanico di tipo industriale, si ebbe nella produzione un miglioramento qualitativo. Infatti, con questo procedimento fu possibile produrre su scala industriale, mobili dalle forme eleganti e razionali. A ciò si aggiunse un sistema di vendita e distribuzione in grado di penetrare su qualunque mercato, che segnò definitivamente l’ingresso nell’era industriale.
Dalla sedia n. 1 di Thonet, il mobile ha attraversato due secoli seguendo tutta l’evoluzione dovuta alla creatività del disegno e all’innovazione tecnologica, fino a giungere alle creazioni più recenti presentate negli ultimi anni.
Tra queste, le ultime novità in mostra al Salone del Mobile: Ring e Strauss.
La sedia Ring, progettata per Gebrüder Thonet Vienna dallo studio Lagranja, si caratterizza per un segno grafico semplice e pulito, che le conferisce un effetto di grande leggerezza visiva.
La sedia nasce per gli spazi contract e quindi è pensata come un oggetto estremamente maneggevole e facilmente impilabile. Il design rivela un meticoloso studio dei dettagli visibile, ad esempio, nel punto di raccordo curvilineo tra la struttura e la seduta.