Antico amuleto sardo composto da due esemplari di ciprea con ornamenti in argento, tenuti tra loro da catenelle in argento con 12 corallini: distanziatori ad S con terminale in argento. La ciprea è una conchiglia liscia di forma ovale che alludeva all'organo genitale femminile: questo amuleto è considerato in grado di propiziare fertilità e ricchezza. L’oggetto veniva chiamato anche s'orighe, s'oriche de mare, porceddana de mari, porcheddu.